
EFT
Picchietta ama mangia
Picchietta e liberati di quel rospo in gola, peso sul cuore e buco allo stomaco che trasformano i tuoi appuntamenti con il cibo in una prova di forza. Amati per ciò che sei e impara a non salire sulla bilancia col peso del giudizio. Mangia con gioia e riscopri il piacere della convivialità.
Il cibo non serve solo per sfamare le nostre cellule, e di questo ce ne accorgiamo, per esempio, quando assaporiamo la torta della nonna. L’esperienza dei nostri sensi si accompagna a ricordi, emozioni, piacere, e tutto questo perché l’assunzione del cibo è regolata da due sistemi: da un lato c’è la regolazione omeostatica, con la quale una serie di ormoni segnalano al cervello un deficit energetico e ci portano a ristabilire l’equilibrio ingerendo i nutrimenti necessari; dall’altro, c’è la regolazione basata sulla ricompensa e sul piacere, che ci porta a gratificarci anche in assenza di una reale necessità fisiologica.
E questo cosa vuol dire?
Per esempio, vuol dire che, anche se hai appena finito di pranzare a sazietà, lo spot in tv che ti propone un cremoso gelato alla panna avvolto in una croccante cialda al cioccolato ti può far attivare il pilota automatico, dirigere verso il freezer e affondare il cucchiaio nella immancabile vaschetta di gelato, senza quasi che tu te ne renda conto.
Può voler dire che in un periodo difficile della tua vita, in un momento di cambiamento per il tuo corpo, come può essere l’adolescenza o la menopausa, o semplicemente dopo una giornata pesante, ti ritrovi a ruminare ripensando a una lite, a cosa avresti potuto dire, a quanto sei statə feritə dalle parole dell’altro, a cosa succederà domani, e in quel vortice di pensieri ed emozioni senza nome perdi la lucidità. A questo punto la tua attenzione non è più indirizzata a trovare una soluzione, ti basta una raggiungere una tregua: un poco di piacere con cui riempire, o forse dimenticare, quel buco che attraversa cuore e stomaco. E il cibo è lì, sulla scrivania, nella borsa, dietro ogni angolo, a offrirti una soddisfazione immediata e a portata di mano. Momenti di sollievo che, se diventano un’abitudine, aggiungono peso a peso, sia sul cuore che sui fianchi.
E poi?
E poi ti guardi allo specchio e non ti piaci più, rimpiangi i tempi in cui eri a tuo agio nell’indossare i tuoi abiti preferiti e ti sentivi desiderabile, ti pare che gli altri ti guardino con altri occhi, ti senti debole e frustratə per non riuscire a controllarti davanti a un piatto di pasta e hai l’impressione che tutto ti sfugga di mano. Tutto questo ti intrappola in un circolo vizioso che ti fa ricercare altro cibo e trovare nuovo dolore, e sembra che tutto questo non possa avere fine.
E invece, può finire, o meglio, puoi farla finire tu.
Come? Smettendo di viaggiare nel tempo, fra la tristezza di ieri e l’ansia di domani, ritrovando la lucidità per darti le risposte adeguate al presente che è l’unico tempo in cui concretamente puoi fare la differenza nella tua vita.
Guarisci la tua relazione con il cibo con EFT
EFT (Emotional Freedom Technique) è una tecnica energetica che ti aiuta a liberarti dal carico delle emozioni non digerite che ti bloccano in schemi di pensiero e comportamento da cui non riesci ad uscire. Queste emozioni non metabolizzate possono portarti a stress, fobie, paura, rabbia e, come abbiamo accennato poco sopra, anche a dipendenze.
Il tapping (altro modo con cui viene chiamata EFT) prevede, come suggerisce il nome, il picchiettamento su alcuni punti dei meridiani energetici, una selezione di quelli su cui agisce l’agopuntura, accompagnato da alcune verbalizzazioni che aiutano a contattare e rilasciare i vissuti bloccanti.
Questa tecnica può risultare incredibilmente efficace per contenere i disturbi alimentari, producendo effetti sia a breve che a lungo termine.
L’effetto calmante indotto dal tapping ti auterà nell’immediato a non assecondare la voglia irrefrenabile di avventarti sul cibo.
Sessioni guidate di EFT ripetute con costanza nel tempo ti permetteranno di contattare le cause profonde del tuo disordine alimentare e ridurre, quando non eliminare completamente, l’ansia, la rabbia, la paura, il senso di colpa o il trauma che hanno generato il tuo conflitto. Un conflitto che, come abbiamo visto fin qui, può manifestarsi con bramosia per il cibo ma che può, all’opposto, anche esprimersi con il suo rifiuto. In entrambi i casi, il lavoro sarà quello di imparare a guardarsi con gli occhi del perdono e dell’accettazione.
La pratica ripetuta di EFT ti permetterà di riconquistare quello stato di equilibrio dal quale guardare al tuo corpo con ritrovata gentilezza. E sarà questa gentilezza a restituirti l’amore per le tue forme e a fare scelte consapevoli che terranno conto sia dei tuoi bisogni, che dei tuoi desideri e piaceri. La ritrovata fiducia nelle tue capacità di gestione del tuo corpo si estenderà in ogni ambito della tua vita, riportandoti ad avere in essa il ruolo centrale a cui la fame del cuore ti ha fatto abdicare.
Quante sedute servono?
EFT è una tecnica pensata per l’auto-aiuto, per cui il mio ruolo è quello di trasmetterti i principi della tecnica , col fine di renderti progressivamente indipendente nella pratica.
Nella prima seduta ci presenteremo e circoscriveremo la questione per cui hai deciso di chiedere il mio consulto. Ti guiderò nell’esplorazione dei tuoi vissuti emotivi e iniziarai a prendere confidenza con i punti su cui fare tapping.
Se sei interessatə è imparare a contenere una reazione – per esempio: cosa fare quando mi prende una voglia irresistibile di dolce –, potrebbe essere sufficiente una sola seduta e la pratica di qualche esercizio che ti lascio da fare a casa.
Se invece hai intenzione di fare un lavoro che vada alla radice dei tuoi conflitti con il cibo, il lavoro sarà un po’ più profondo e valuteremo insieme come procedere.
Come funziona
Le sessioni di EFT sono pensate per essere fruite in modalità online, in setting individuale, su piattaforma Google Meet. Non è necessaria l’installazione di alcun programma e potrai accedere alla sessione semplicemente utilizzando un link che riceverai via email a seguito della tua prenotazione. Se hai un’utenza Skype e preferisci utilizzare quella, nessun problema.
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Sono Manuela Isabello, educatrice mentalimentare, laureata in Psicologia, facilitatrice di mindful eating, operatrice EFT. Nella mia cassetta degli attrezzi trovi anche: una specializzazione in Culinary Medicine, coerenza cardiaca, ipnosi regressiva. E tutto questo lo metto a disposizione per il tuo viaggio.